Identificazione della legge applicabile
L'articolo 27[1] del Regolamento tratta della legge applicabile alla validità nella forma delle disposizioni a causa di morte. Quest'articolo ha vocazione ad applicarsi ai patti successorii ed anche alle disposizioni testamentarie.
Tuttavia, in un certo numero di Stati membri legati dal Regolamento, l'articolo 27[1] si fa da parte davanti alla Convenzione dell'Aia del 5 ottobre 1961 sui conflitti tra leggi in materia di forma delle disposizioni testamentarie di cui l'articolo 75 § 1[2] del Regolamento riserva l'applicazione.
Attenzione :
Conviene identificare bene i limiti d'applicazione della Convenzione dell'Aia del 5 ottobre 1961. La sua applicazione, negli Stati membri che hanno ratificato questa convenzione, è limitata alla validità nella forma delle disposizioni testamentarie. Il Regolamento si pplicherà invece alla validità nella forma dei patti successorii.
Gli Stati membri legati dal Regolamento che hanno ratificato la Convenzione dell'Aia del 5 ottobre 1961 sono i seguenti:
la Germania, l'Austria, il Belgio, la Spagna, l'Estonia, la Finlandia, la Francia, la Grecia, il Lussemburgo, i Paesi Bassi, la Polonia, la Slovenia e la Svezia.
In questi pesi, la validità nella forma dei testamenti sarà apprezzata applicando la Convenzione dell'Aia del 5 ottobre 1961.
Esempio :
In Belgio, si applicherà, per la validità nella forma dei testamenti, la Convenzione dell'Aia del 5 ottobre 1961 e, per la validità nella forma dei patti successorii, l'articolo 27[1] del Regolamento.
In Italia, per la validità nella forma dei testamenti e dei patti successorii si applicherà l'articolo 27[1] del Regolamento.
La regola di conflitto consacrata all'articolo 27[1] del Regolamento e ispirata dall'articolo 1 della Convenzione dell'Aia è una regola di conflitto a colorazione materiale. È una regola di conflitto a cascata che evoca dei ricollegamenti alternativi.
La disposizione a causa di mortr sarà valida nella forma se rispetta una delle leggi menzionate qui di seguito. Qpetta quindi al professionista del diritto di consultare le leggi in presenza per verificare la validità del testamento.
Il sistema è tanto più liberale che, in presenza di patti successorii, i ricollegamenti sono anch'essi alternativi, il che tende ad allargare il ventaglio delle leggi suscettibili di essere applicate dal momento che il patto concerne la successione di più persone.
I ricollegamenti adottati dall'articolo 27 del Regolamento e dall'articolo 1 della convenzione sono i seguenti:
Legge dello Stato del luogo dell'atto (luogo di redazione del testamento; luogo di conclusione del patto): se un tale ricollegamento non crea difficoltà per gli atti notarili, le cose sono diverse per gli atti realizzati come scritture privateé.
Ciò può generare dei problemi di prova. Il luogo indicato nel testamento olografo fa fede solo fino a prova contraria. In un testamento autentico invece la forza probante attaccata alla designazione del luogo di redazione nello Stato d'origine del testamento sarà riconosciuta negli altri Stati membri (articolo 59[3]).
Esempio :
Un testamento olografo fatto in Francia da un portoghese deve essere riconosciuto in Portogallo.
Legge dello Stato della nazionalità del (o di uno dei) disponenete(i) al momento in cui la disposizione è stata presa o al momento del decesso. Se il disponente ha diverse nazionalità, il ventaglio delle leggi suscettibili di applicarsi s'allarga.
Legge dello Stato del domicilio del (o di uno dei) disponente(i) al momento in cui la disposizione è stata presa o al momento del decesso. Attenzione: si tratta della sola disposizione del Regolamento che consideri il domicilio come criterio di ricollegamento.
Per determinare se il testatore o qualsiasi persona la cui succession è toccata dal patto successorio ha il duo domicilio in uno Stato, conviene riferirsi alla legge di questo Stato (articolo 27 §1[1] in fine – idem in Convenzione dell'Aia: art. 1 in fine). Una tale regola può condurre alla situazione che una persona abbia domicilio in più Stati ed anche che lo abbia in nessuno. Ciò fa aumentare anche le possibilità che il testamento sia valido nella forma.
Esempio :
Un testatore d'origine portoghese ha vissuto a lungo in Francia. All'età della pensione rientra in Portogallo dove redige un testamento olografo. Un tale testamento sarà valido solo e soltanto se si può considerare che ha conservato il suo domicilio in Francia.
A tal fine, sarà opportuno consultare la legge francese e i criteri consacrati dall’articolo 102 del Codice Civile.
Legge dello Stato della residenza abituale del (o di uno dei) disponente(i) al momentp in cui la disposizione è stata presa o al momento del decesso.
Si constata che, laddove per la validità nel merito delle disposizioni a causa di morte, solo la legge della residenza abituale al momento dell'atto può applicarsi, per la validità nella forma si apre un'alternativa tra il momento dell'atto e il momento del decesso.
Attenzione :
La nozione di residenza abituale appare in modo ricorrente nel Rgolamento. È imperativo che la stessa sia interpretata in modo uniforme per tutte le disposizioni che vi si riferiscono.
Per gli immobili, la legge dello Stato in cui si trovano. Nella misura in cui questo criterio vale solo per i beni immobiliari, condurrà a valutare in modo diverso le disposizioni testamentarie secondo che si tratti di un bene mobile o di un bene immobile. Ciò potrebbe essere causa di una rimessa in questione dell'equilibrio voluto dal defunto.
Completamento :
Secondo quale legge si darà ai beni la qualificazione di mobili o immobili? Bisogna privilegiare la legge del foro? O applicare, per considerazioni d'effettività, la legge del luogo d'ubicazione dell'immobile?
All'ora attuale, la questione non è vista nello stesso modo negli Stati membri dell'Unione Europeanne. È così che in Francia la qualificazione si fa secondo la legge del foro . In Belgio e in Austria invece, la qualificazione si fa secondo la legge del luogo in cui si trovano i beni.
Se il testamento è valido nella forma solo per gli immeubobili e se la disposizione testamentaria relativa ai beni mobili e immobili presenta un acarattere indivisibile, la questione sarà di sapere se il testamentp può produrre lo stesso degli effetti solo sugli immobili. Su questo punto il Regolamento non apporta alcuna risposta.
Inscription des testaments (Informations parallèles – Utile au règlement d'une succession)
Convenzione di Basilea del 16 maggio 1972 relativa alla creazione di un sistema d'iscrizione dei testamenti. Sistema che funziona negli Stati che partecipano alla Convenzione.
Esistenza in ogni Stato partecipante alla Convenzione di un organismo di collegamento internazionale. In Francia, si tratta del Consiglio Superiore del Notariato, in Belgio, della Federazione Reale dei Notai del Belgio.
ARERT [4]Favorire l'interconnessione tra i registri europei. L'ARERT è composto da 19 Stati membri (Austria, Belgio, Bulgaria, Croazia, Spagna, Estonia, Francia, Ungheria, Italia, Lettonia, Lituania, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Romania, Slovenia, Svizzera e regione di San Pietroburgo).