Litispendenza: articolo 17

Questa pagina riguarda l'articolo 17[1]

Quando due giurisdizioni di Stati diversi si occupano della stessa successione, il tribunale intervuto per secondo deve sospendere le sue deliberazioni in attesa che il primo deliberi sulla sua competenza. Se il primo si ritiene competente, il secondo declina la sua competenza a favore del primo.

La data della domanda alla giurisdizione è determinata dall'articolo 14[2].

Esempio

Françoise, di nazionalità belga, risiede in Grecia da quando si è messa in pensione nel 1990. Ha avuto tre figli: due figlie da un primo matrimonio, le quali risiedono in Belgio, e un figlio da un secondo matrimonio, il quale vive con lei in Grecia.

Il 1° novembre 2015, sapendosi molto malata, Françoise fa un testamento in cui designa la legge belga per reggere la sua successione. Decede poco dopo, il 27 novembre 2015.

Da diversi anni, i figli di Françoise non si intendono fra loro.

Il 15 dicembre 2015, sua figlia primogenita si rivolge a un tribunale belga affinchè si occupi della successione, invocando la sua competenza in ragione della scelta effettuata per la legge da sua madre.

Il 17 dicembre 2015, suo figlio si rivolge a un tribunale greco per occuparsi della successione, facendo valere che l'ultima residenza di Françoise si trovava in questo paese e che essa vi disponeva di tutto il suo patrimonio.

Il tribunale greco intervenuto per secondo deve sospendere il giudizio in attesa che il tribunale belga deliberi sulla propria competenza.

Il tribunale belga potrebbe dichiarsi incompetente a profitto del tribunale greco, stimando che si tratta del luogo dell'ultima residenza della defunta (articolo 4[3]) e che questa giurisdizione è posizionata meglio per deliberare sulla successione (residenza di un erede, presenza di tutto il patrimonio in Grecia).

Consiglio

È opportuno deliberare rapidamente sulla competenza della giurisdizione per accertarsi che la lite è-sia presentata bene davanti alla giurisdizione competente.