L'applicazione residua dell'articolo 21 del Regolamento
Segue...L'articolo 23[1] del Regolamento[2]: un certo numero di questioni relative al trattamento successorio delle liberalità è sottoposto alla legge successoria. Il punto 50 del preambolo[3] va anch'esso in questo senso.
La legge successoria resta quindi competente per:
Gli oneri suscettibili di essere imposti dal defunto.
Osservazione :
Riservando così l'applicazione della legge successoria per la valutazionedell'onere, si lascia intendere che la possibilità di imporre al gratificato l'obbligazione di conservare e di rendere i beni a un terzo beneficiario rientrerebbe nella competenza della legge successoria.
Il che limiterebbe considerevolmente il campo d'applicazione della legge successoria...
Ciò resta quindi da confermare. Sono forse solo le conseguenze successorie degli oneri che rientrano nella legge successoria?
Esempio :
In presenza di una clausola di inalienabilità di cui sarebbe gravato un lascito: la legge applicabile al testamento determinerebbe la misura in cui una tale clausola è valida; la legge applicabile alla successione determinerebbe la misura in cui una tale clausola può essere imposta a un erede che la stessa qualifica di legittimario.
L'accettazione e la rinuncia dei lasciti, la consegna dei lasciti.
La legge successoria determinerà, in presenza di un lascito universale, se è necessario o no ricorrere ad una procedura giudiziaria per entrare in possesso dei beni del lascito
Attenzione :
Come in materia di successioni, l'articolo 28[4] autorizza l'erede o il legatario a osservare non le formalità d'accettazione (o di rinuncia) della legge successoria, ma quelle del luogo della sua residenza.
Esempio :
La legge successoria determinerà in presenza di un lascito universale se è necessario o no di conformarsi ad una procedura giudiziaria per entrare in possesso dei beni del lascito
I poteri dell'esecutore testamentario designato nel testamento.
Le restrizioni alla libertà di disporre.
Esempio :
Spetta alla legge successoria di determinare la misura in cui il defunto può, in presenza di eredi legittimari, disporre a profitto di terzi.
Il rapporto e la riduzione delle liberalità
Consiglio :
In presenza di liberalità a causa di morte, il professionista del diritto dovrà dunque effettuare un'applicazione successiva di diverse regole di conflitto.
Dovrà anzitutto verificare che la liberalità è valida applicando gli articoli 24[5] e seguenti del Regolamento; dovrà quindi domandarsi se la liberalità può produrre tutti i suoi effetti in applicazione degli articoli 21[6] e 23[1] del Regolamento. È possibile che la messa in gioco successiva delle regole di conflitto conduca alla designazione di una sola ed unica legge, ma è possibile anche che conduca all'applicazionedi leggi diverse.
Bisognerà allora essere particolarmente attenti perchè: l'applicazione parziale di diversi sistemi legislativi non deve condurre a snaturare questi sistemi legislativi.